Il raviolo al branzino è stato un esperimento che alla fine è riuscito molto bene. La difficoltà di questo piatto consiste nella cottura al vapore del branzino e nel fare al meglio la pasta per i ravioli.
Per un quantitativo intorno a 50 ravioli si deve utilizzare almeno 3 piccoli branzini che pesino 1,5kg. Dopo averli puliti e sfilettati per bene la resa sarà sui 900gr.
Ingredienti: 250gr di farina tipo 0, 3 uova, pepe, olio di oliva, acqua, sale, 900 gr di filetti di branzino.
Preparazione: dopo aver sfilettato il branzino preparo la pasta per i ravioli. Per preparare l’impasto facciamo una fontana con la farina, saliamo, apriamo un buco dove mettiamo le uova (dopo averle tolte dal guscio) e quindi impastiamo cercando di farlo in maniera decisa ma ‘morbida’ ovvero non schiacciando troppo l’impasto. Quando abbiamo finito mettiamo a riposare per 15/20 minuti l’impasto.
A questo punto mettiamo sul fuoco (questo è il mio metodo) una pentola di acqua e lasciamola sul fuoco fino a che bolle. Sopra la pentola mettiamo un colino in acciaio con dentro i filetti di branzino e quindi copriamo con il coperchio in modo che il branzino cuocia con il vapore.
Quando il branzino è cotto lo mettiamo nel frullatore aggiungendo olio, sale e pepe. Frulliamo ottenendo una crema densa.
Ora non ci rimane che stendere la pasta e fare i nostri ravioli. Come servirli? Allora nel nostro tentativo li abbiamo poi serviti con olio di oliva (quello della frangitura di novembre della nostra campagna) e salvia. Nulla toglie che si possano servire con un sugo a vostro piacimento.